L’incontro del 9 maggio è stato un momento importante per iniziare a raccogliere e mappare gli strumenti di cui abbiamo bisogno per costruire una scuola di tutt3.

A partire dalla presentazione del kit Il (lungo) viaggio verso una scuola (finalmente) antirazzista abbiamo parlato di come è stato costruito il kit e abbiamo approfondito alcuni aspetti, tra cui la violenza epistemica, il ruolo della scuola nella costruzione del sé rispetto ai temi della razzializzazione e l’impatto della scuola razzializzante, l’importanza del posizionamento nelle relazioni educative, la differenza tra intervento interculturale e intervento antirazzista, le prospettive teoriche e pratiche degli studi critici che incrociano disabilità e razza, e tanto altro ancora.
Nei tavoli di lavoro sono emerse le storie ed esperienze che sono strumenti preziosi per la cassetta degli attrezzi antirazzisti.

Grazie a @fondazionefeltrinelli, Scuola Sconfinata e @stop-Afrofobia, alle formatrici e i formatori Ronke Oluwadare, Mackda Ghebremariam Tesfaù, Charaf El Bouhali, Valentina Migliarini, Claudio Tocchi e tutte e tutti le e i partecipanti.

Speriamo che questo sia solo l’inizio della costruzione di una comunità educante antirazzista, che si impegna e agisce per creare una scuola che sia veramente di tutt3.

Vi siete perse e persi l’incontro Per una scuola di tutt3. Costruiamo cassette degli attrezzi antirazzisti nell’ambito del progetto Champs?

Potete rivedere la registrazione qui.

 

Segnaliamo inoltre la possibilità per docenti e dirigenti la possibilità di partecipare a una sperimentazione ad uno studio qualitativo portato avanti dalla Dott.ssa Migliarini e dal Prof Brent Elder della Rowan University US, sull’ampliamento dell’architettura e design dei PEI e PDP attraverso la prospettiva DisCrit. Scriveteci a scuola.razzismobruttastoria@gmail.com

 

 



Articolo pubblicato in Articoli, il 12 maggio 2023