Dall’iniziativa di alcune persone del gruppo Razzismo Brutta Storia nasceva nel 2021 il Numero Zero di Antirəzinə, una borsa di trappole e perle, una rete in pagine per stare e lottare insieme per una società libera da ogni oppressione. 

Siamo tornatз e di seguito pubblichiamo la call per il Numero Uno!

La fanzine sarà distribuita gratuitamente in tutta Italia nella settimana antirazzista dal 20 al 26 marzo 2022, e oltre!

[[[Call per Antirə_Zinə!]]]

Antirə_zinə Uno
reportage.

Si riparte con Antirə_Zinə, uno strumento collettivo, irriverente, caotico, ibrido, guastafeste, supercazzolamente serio, politico, distruttivo, costruttivo, sgrammaticato, poetico.

Uno spazio espressivo condiviso, aperto a soggetti razzializzati che lottano quotidianamente contro la logica dei confini, la retorica dell’italianità bianca, escludente e soffocante, per una società libera dall’oppressione. Un esperimento che chiama alle armi attivistз, collettivi, fotografз, artistз visivз, poetз, scrittorз. Raccogliamo contributi per questa nuova edizione, che disegnino/cantino/scrivano di oggi e di ieri, di corpi e memoria, confini e conflitti, di Mediterraneo e di antirazzismo, di bianchezza/nerezza/linee del colore, di razzializzazione. 

Il modo in cui proponiamo di raccontarci in questa nuova uscita sarà
reportage – Rëportàaˇ∫〉 s. m., fr. [der. del v. reporter «riferire»]. Reportage viene dal verbo reporter, riferire, e nel salto all’italiano è anche ri-portare, portarci di nuovo, sulle spalle o per mano, rimettere insieme i pezzi e ri-digerirli…che l’antirəzinə sia pretesto e luogo in cui re-incontrarsi o conoscersi.

Questa call ha l’ambizione di proporre come spunto una piccola inchiesta collettiva, un reportage con ogni mezzo a nostra disposizione: Dove siamo? Cosa non stiamo vedendo? Cosa vogliamo fare? Come ci sentiamo dentro? Cosa continua a farci sghignazzare e amare anche di fronte a questo disastro? 🙂 Che futuro vogliamo? Che desideri sentiamo? Quali domande non sappiamo farci ancora? Cosa ci ha sottratto la Memoria?

Il volume verrà diffuso in tutta Italia negli spazi che vorranno mettersi in ascolto.

Cerchiamo: contributi scritti tra le 500 e le 4500 battute in base alla tipologia (stili di scrittura diversi, riflessioni, poesie, pagine di scritti randomici), foto ad alta risoluzione (almeno 300 dpi), disegni senza censure, collages e altro che non sappiamo ancora immaginare. 

Siamo una collettività che può farsi forza lottando con diversi strumenti, trovando nuove interpretazioni sul senso stesso di comunità e convivenza, per la costruzione di un futuro che abbatta le logiche di oppressione e discriminazione.

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Se vi interessa partecipare, scriveteci con oggetto “Antirə_Zinə 1 reportage” entro il 12 febbraio ad antirazine@gmail.com, indicando:
Nome (persona o collettivo);
Tipologia di elaborato;
Abstract.

Alle persone e ai gruppi selezionati sarà richiesto di inviare l’elaborato entro e non oltre il 15 febbraio e di partecipare ad un incontro conoscitivo e di confronto collettivo che avverrà il 21 febbraio alle ore 19:00.  Il lavoro è finanziato da risorse dell’associazione Il Razzismo è una brutta storia e potenzialmente dal contributo dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. La fanzine sarà distribuita gratuitamente e per ci contributi selezionati è previsto un riconoscimento di 90 euro. 

 

Antirə_Zinə

 



Articolo pubblicato in Articoli, il 02 febbraio 2023