APERTE LE ISCRIZIONI ALLA SUMMER SCHOOL IN PORTOGALLO 2023

TEORIE IN PERICOLO: DIFENDERE LA TEORIA CRITICA DELLA RAZZA NELL’ERA DELL’ULTRA VIOLENZA

Per saperne di più e per l’application form clicca qui

Dal 26 al 30 giugno 2023

Overview
La prima edizione della scuola estiva “Endangered Theories: Standing by Critical Race Theory in the Age of Ultraviolence” è nata dal desiderio degli organizzatori di intervenire nel ‘backlash’ post-Black Lives Matter contro la teoria critica della razza e, allo stesso tempo, fornendo docenti ospiti invitati e partecipanti selezionati con uno spazio sicuro dove conoscere le reciproche strategie contro il razzismo. Per raggiungere questo duplice obiettivo, la prima edizione di “Endengered Theories” è stata progettata per fornire ai partecipanti gli strumenti epistemici dei seguenti paradigmi teorici antirazzisti: teoria critica della razza, studi critici sulla bianchezza, Europa postcoloniale, afro-pessimismo e studi sul colonialismo d’insediamento.

Mentre la campagna ideologica concertata contro la Critical Race Theory continua a prendere slancio, anche la seconda edizione della scuola estiva si sforza di fornire ai partecipanti lo spazio e gli strumenti necessari per riflettere sull’attuale proliferazione di posizioni anti-razzismo in contesti nazionali drammaticamente diversi, in concomitanza con l’incapacità dello Stato di fermare la violenza della polizia, la criminalizzazione dei migranti, l’incarcerazione delle minoranze razzializzate e degli indigeni e l’assalto ai diritti LGBTQI+.

La seconda edizione, quindi, propone di introdurre i partecipanti a cinque ulteriori paradigmi teorici antirazzisti: anticolonialismo, capitalismo razziale, abolizionismo, intersezionalità e studi coloniali sui coloni queer. Oltre a riflettere l’esperienza dei relatori ospiti invitati, questi paradigmi offriranno ai potenziali partecipanti l’opportunità di avvicinarsi ai dibattiti permanenti con nuove lenti teoriche. Né l’abolizionismo né gli studi coloniali sui coloni queer, ad esempio, sono stati ancora impiegati per esaminare la Fortezza Europa e la rapida diffusione di sentimenti anti-genere all’indomani dell’omonazionalismo. Né il capitalismo razziale è stato applicato per spiegare l’estrazione intersezionale di valore nell’era delle catastrofi umanitarie e ambientali. Infine, la scuola fornirà ai partecipanti un’ampia gamma di casi di studio (ad esempio Portogallo, Italia, Stati Uniti, Brasile, Regno Unito, Repubblica Dominicana e Palestina), arricchendo la loro comprensione delle matrici intersezionali del potere coloniale, coloniale e postcoloniale.

Organizzatori: Gaia Giuliani (CES-UC), Maria Elena Indelicato (CES-UC), Carla Panico (dottoranda CES), Susi Anny Veloso Resende (CES-UC/ dottoranda ASEP-UNIMIB) e Daniela Ayoub (CES-UC ).

Per saperne di più e per l’application form clicca qui

 



Articolo pubblicato in Articoli, il 12 dicembre 2022